Twitter avvertirà gli utenti se il loro account è sotto Shadow ban
Una novità annunciata, ma ancora non realizzata riguarda gli utenti che hanno subito lo shadow ban.
Elon Musk ha dichiarato che gli utenti sapranno il motivo per cui sono stati parzialmente oscurati e come fare appello.
Twitter is working on a software update that will show your true account status, so you know clearly if you’ve been shadowbanned, the reason why and how to appeal
Lo shadow ban si verifica quando la visibilità dei contenuti di un utente viene bloccata o fortemente ridotta, senza avvertire l’utente che tale blocco è in atto. Per gli utenti che hanno subito lo shadow ban, i loro tweet e i loro commenti sembrano essere pubblicati normalmente ma, in realtà, nessun altro riesce a vederli a meno che non li vadano a cercare in modo attivo. Per lungo tempo Twitter, pur negandolo, ha reso i contenuti di molti utenti non visibili di proposito.
L’annuncio di Musk è molto importante in quanto smentisce quello che i dirigenti di Twitter e lo stesso fondatore ed ex Ceo Jack Dorsey avevano sempre dichiarato.
Questo fenomeno dello shadow ban era stato dichiarato da molti come una teoria della cospirazione ma era invece reale e ha impedito a centinaia di migliaia di account di non essere più visualizzati. Anche numerosi politici e attivisti sono stati censurati in questo modo.
Nel suo tweet, Musk ha affermato che la nuova funzionalità mostrerà agli utenti se sono stati sottoposti a shadow ban, il motivo per cui è successo e come possono presentare ricorso contro tale decisione.
Tutto questo è emerso grazie alla seconda puntata del thread “The Twitter Files” che sta rivelando molte delle condotte di parte, sempre negate, dai precedenti capi di Twitter. I file sono documenti interni di Twitter che Musk ha recentemente condiviso con i giornalisti Matt Taibbi e Bari Weiss, editore di The Free Press.
Nel thread “The Twitter files 2” è stato rivelato che “i dipendenti di Twitter hanno creato liste nere, hanno impedito che tweet con opinioni discordanti diventassero di tendenza e hanno limitato fortemente la visibilità di molti account e persino di argomenti scomodi. “Tutto in segreto, senza informare gli utenti.”
https://shadowban.yuzurisa.com/ che account e persino di argomenti scomodi. “Tutto in segreto, senza informare gli utenti.”
Tweet consigliati di utenti che non segui
In questi giorni l’algoritmo di Twitter ha avuto un’importante cambiamento. Tutti gli utenti di Twitter ora vedranno tweet consigliati anche da account che non seguono, a meno che non optino per passare alla visualizzazione per tweet più recenti.
In un comunicato, la società ha affermato:
“Vogliamo assicurarci che tutti su Twitter vedano i migliori contenuti sulla piattaforma, quindi stiamo estendendo i consigli a tutti gli utenti, compresi quelli che potrebbero non averli visti in passato”.
Eppure solo pochi mesi fa il CEO di Twitter Elon Musk aveva criticato l’algoritmo che raccomandava post di persone non seguite, affermando di preferire il feed cronologico:
Evidentemente ora la nuova gestione di Twitter ha pensato che gli utenti siano tanto soddisfatti dal feed attuale di Instagram, carico di contenuti “suggeriti”, che hanno pensato di replicare lo stesso meccanismo.
Tuttavia anche su Instagram sono in molti ormai che lamentano il fatto che il feed sia così carico di contenuti “suggeriti” da obbligare a scorrerlo ripetutamente per riuscire a vedere i post di amici o di persone che effettivamente seguono.
Ora nel mondo post-Musk, anche Twitter potrebbe comportarsi allo stesso modo.
L’algoritmo dà più potere alle Community Notes
Twitter ha deciso di aggiornare l’algoritmo di verifica dei fatti in crowdsourcing Community Notes, iniziativa precedentemente nota come Birdwatch.
Le note della community potrebbero assumere una maggiore importanza anche per la drastica riduzione di personale che lavorava alla moderazione dei contenuti di Twitter.
Twitter ha dichiarato: “Abbiamo appena implementato un aggiornamento dell’algoritmo che identifica più note di bassa qualità, risparmiando tempo ai contributori e migliorando la qualità media delle note (e degli autori delle note).”
Il nuovo aggiornamento dell’algoritmo ha ripreso a segnare le community notes con l’obiettivo di identificare quelle note di minore qualità, eliminando la possibilità di scrivere note alle persone che contribuiscono costantemente con note di bassa qualità.
In particolare il vice president del prodotto Keith Coleman ha scritto che le Community Notes di “bassa qualità” sono quelle note che non sono ritenute non utili da un’ampio numero di utenti, in particolare dalle persone che in genere non sono d’accordo tra loro. Questo per impedire giudizi eccessivamente di parte.
Twitter aveva introdotto il programma Birdwatch nel gennaio 2021, invitando i contributori a segnalare informazioni potenzialmente fuorvianti nei tweet e a scrivere note che fornissero il contesto.
A settembre, inoltre, Twitter aveva autorizzato a contribuire nuovi utenti purché soddisfacessero i seguenti criteri di idoneità: un numero di telefono verificato da un operatore di fiducia con sede negli Stati Uniti, nonché un minimo di sei mesi di presenza su Twitter, senza violazioni recenti. Twitter aveva dichiarato inoltre che avrebbe assegnato a tali utenti un punteggio iniziale pari a zero, che sarebbe aumentato nel tempo in base alle valutazioni di altri utenti.
Twitter aveva circa 15.000 contributori di Birdwatch e aveva dichiarato che avrebbe iniziato ad aggiungerne circa altri 1.000 a settimana.
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